zaterdag 22 mei 2021

La ginestra

MW20052021


"Qui su l’arida schiena                                                               del formidabil monte                                                         sterminator Vesevo,                                                                 la qual null’altro allegra arbor nè fiore,                                       tuoi cespi solitari intorno spargi,                                               odorata ginestra,                                                                     contenta dei deserti"





Elio Germano recita un adattamento e riduzione
de "La ginestra" di Giacomo Leopardi.
Estratto dal film "Il giovane favoloso" di Mario Martone (2014)



"Siamo le ginestre d’oro giallo
 che spiovono sui sentieri rocciosi
 come grandi lampade accese.
 Siamo la solitudine selvaggia,
 il silenzio immenso e profondo,
 lo splendore del cielo,
 il bianco fiore del cisto."

Noi siamo sardi 


zondag 16 mei 2021

L'arte dello speziale

 " Qual è il compito di uno speziale? 

Rispondo e dico che il compito di un speziale è di pestare, lavare, infondere, cuocere, distillare, comporre bene ed egregiamente i medicamenti composti, conservare ..."

Saladino Ferro d'Ascoli, Compendium Aromatariorum



" Se il Medioevo da molti,  a torto o a ragione, è stato definito il periodo dei secoli bui, non possiamo dire che ciò sia vero per la farmacia italiana.

È questo infatti il periodo in cui emergono i primi mutamenti culturali e scientifici che dall'alchimia porteranno alle conquiste della tecnica farmaceutica e della farmacologia dei secoli successivi. Il vasto sapere di origini araba che ha in Geber, Rhazes, Muwaffak e soprattutto Avicenna i massimi esponenti, viene assorbito e gradualmente mutuato all'interno della tradizione occidentale.

La città di Salerno rappresenta il centro in Italia dove si manifesta, attraverso l'operato di Costantino l'Africano, Guarimpoto, Cofone e Matteo Silvatico, un considerevole progresso nell'evoluzione delle conoscenze farmaceutiche.

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Siamo di fronte, quindi, ad un vero polo culturale, a quella che verrà chiamata "Scuola di Salerno", il cui esponente più rappresentativo è Saladino Ferro d'Ascoli, autore del Compendium Aromatariorum, primo trattato di farmacologia e tecnica farmaceutica ad uso defli speziali. L'opera affronta in sette capitoli tutta la materia del tempo, svolgendola in forma di domanda e risposta. Il trattato di Saladino risente ancora dell'influenza della cultura araba, ma allo stesso tempo codifica ed organizza i dettami dell'arte dello speziale, fino ad allora sommariamente descritti o enunciati."

L'arte degli speziali dal Medioevo al Rinascimento di Leonardo Colapinto p.6-7 

tratto dal libro "Vasi da farmacia del Rinascimento italiano"                                    L. Colapinto, Paola Casati Migliorini, Romolo Magnani                                Ed.2002 Casa Editrice Belriguardo Ferrara 


«Se ti mancano i medici,
siano per te medici queste tre cose:
l'animo lieto, la quiete e la moderata dieta.»

Avicenna Ibn Sīnā                                                                                         "Compose in arabo parecchie opere, alcune grandi altre piccole, sulla medicina, delle quali la più famosa, sia in Oriente sia in Occidente, è l'al-Qānūn fī ‛-ibb                                     "Il canone di medicina", per varî secoli studiato anche nelle università europee...

"Il testo arabo del Qānūn è stato tradotto in latino come Canon medicinæ da Gerardo da Cremona o da Gerardo da Sabbioneta (non si conosce con certezza chi dei due effettuò la traduzione, ma sembra più probabile sia stato il secondo) nel XII secolo ed in ebraico nel 1279 . Da allora il Qānūn è stato usato come guida principale per la scienza medica nell'occidente e si dice che abbia influenzato Leonardo da Vinci.
Il suo contenuto eciclopedico, la sua disposizione sistematica e il suo schema filosofico lo hanno portato molto presto in una posizione di primaria importanza nella letteratura europea, sostituendosi ai lavori di Galeno e diventando il manuale per l'educazione medica nelle scuole europee. Il testo è stato letto nelle scuole mediche a Montpellier e a Lovanio nel 1650." 

fonti Treccani Encyclopedia Italiana e Wikipedia

De oude apotheek - Dr.D.A.Wittop Koning 1966 Ed.Van DishoekBussum Holland

Professor doceert de Materia Medica , Canon van Avicenna.
 Bibliothèque Nationale , Paris

tratto da 
Farmaceutisch Onderwijs te Leuven - A.Meulemans  ed.1982 
Instituut voor Farmaceutische Wetenschappen KU Leuven