vrijdag 30 december 2011

L'anno 2012 che verrà

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Da quando sei partito c'è una grossa novità,
l'anno vecchio è finito ormai
ma qualcosa ancora qui non va.

Si esce poco la sera compreso quando è festa
e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,
e si sta senza parlare per intere settimane,
e a quelli che hanno niente da dire
del tempo ne rimane.

Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
e tutti quanti stiamo già aspettando
sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno,
ogni Cristo scenderà dalla croce
anche gli uccelli faranno ritorno.

Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.

E si farà l'amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa età,
e senza grandi disturbi qualcuno sparirà,
saranno forse i troppo furbi
e i cretini di ogni età.

Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico
e come sono contento
di essere qui in questo momento,
vedi, vedi, vedi, vedi,
vedi caro amico cosa si deve inventare
per poterci ridere sopra,
per continuare a sperare.

E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anch'io.

L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità

L'anno che verrà - Lucio Dalla

Che cosa ci porterà il 2012 ?
Non so ...
vedremo ...
ma comunque 
vi auguro 
soprattutto
una buona salute !

zaterdag 24 december 2011

Il mondo ha molto più tempo di noi


foto mawi Sogna 2011


...
Il mondo
forse no, non é cambiato mai
e pace in terra
forse un giorno ci sarà
perché il mondo ha molto tempo,
ha tempo
molto più di noi
...


woensdag 21 december 2011

Il presepe a Rapale

foto mawi 1/2006

Rapale è un piccolo borgo nel comune di Ambra , in Valdambra , sul confine delle province di Arezzo e Siena in Toscana .
Il paesino conta ancora 17 abitanti fissi.
 Dopo la Seconda Guerra Mondiale gran parte degli abitanti partì per cercare lavoro in Valdarno ,in Valdichiana o in città. 


In estate però figli e parenti tornano a passare le vacanze nel vecchio borgo. Anche alcuni stranieri ormai ci hanno la casa di villeggiatura.

Ma anche in inverno c'è vita in questo piccolo posto.
 Ogni anno gli abitanti costruiscono il presepe sotto le mura dell'antico castello e da due piccoli altoparlanti , nascosti tra le rocce , echeggia della musica natalizia.

ecco qualche info su  Rapale  e la sua storia


zondag 18 december 2011

sopra o sotto la panca

foto mawi Montepulciano 8/2011

Così il ramaio a Montepulciano invita i passanti
a sedersi sulla panca davanti al suo negozietto .


Lo scioglilingua originale dice :

'Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa’


zaterdag 17 december 2011

saudade

" Se consultate un autorevole dizionario portoghese , come il Morais, dopo l'indicazione dell'etimo soidade o solitate cioè "solitudine", vidarà una definizione molto complessa :
"Malinconia causata dal rricordo di un bene perduto ; dolore provocato dall'assenza di un oggetto amato; ricordo dolce e insieme triste di una persona cara."
È dunque qualcosa di straziante , ma può anche intenerire , e non si rivolge esclusivamente al passato , ma anche al futuro, perché esprime un desiderio che vorresste si realizzasse.
E qui le cose si complicano perché la nostalgia del futuro è un paradosso.
Forse un corrispettivo più adeguato potrebbe essere il disìo dantesco che reca con sé una certa dolcezza, visto che "intenerisce il core" .
Insomma , come spiegare questa parola ? "

tratto da 'Viaggi e altri viaggi ' di Antonio Tabucchi
p.169 'Lisbona, Rua da Saudade'
isbn 978-88-07-01822-0

'saudade ' come spiega Tabucchi è una parola - concetto , difficile da tradurre e soltanto da tradurre in maniera approssimativa.

Non è ' nostalgia' ( it.) ,
non è nemmeno 'heimwee'( ned.) ,
neanche 'Sehnsucht' ( ted.), ... 

 'saudade ... saudade'

canta  Césaria Évora , capoverdiana , che si è spenta oggi 17/12/2011


Saudade
 La musica che ha nel cuore la saudade è il fado ,
Il nome deriva dal latino fatum (destino) in quanto essa si ispira al tipico sentimento portoghese della
saudade
e racconta temi di emigrazione, di lontananza, di separazione, dolore, sofferenza.

( ripescato e adatto un vecchio post dal mio blog su Splinder che sta per sparire )

woensdag 14 december 2011

Rubens, Bacco & Deus

foto mawi 11/12/11

 'Bacco' 
giardino -Casa di Rubens -Anversa


Domenica scorsa ho visitato la mostra 'Rubens, de meester als architect'' .
Rubens non fu soltanto un grande pittore del Barocco , ma anche bravo architetto influenzato dai grandi maestri rinascimentali italiani . Alla corte di Federico II Gonzaga a  Mantova studiò l'opera di Giulio Romano ,il Palazzo Te . A Roma Rubens visitò il Palazzo Farnese e il Palazzo Branconio dell'Aquila  e rimase affascinato dall'architettura di Michelangelo e di Raffaello.
Influenze che fino ad oggi sono ancora molto visibili nell'architettura della Casa Rubens.



woensdag 7 december 2011

Libri & leggere

'Sono libri, - disse lui, - leggici dentro fin che puoi.

Sarai sempre un tapino se non leggi nei libri.'

(C. Pavese, La luna e i falò)

foto mawi 2010

maandag 5 december 2011

la campagna e l'agricoltura

crete senesi
                                                                             mawi 8/2011

"...dove non c'era niente fuori posto, era quella l'essenza del paesaggio toscano, quel modo di disegnare la terra, di plasmarla, di tenerla pulita , di separare le cose secondo un ordine antico e indispensabile. È tutta lì la nostra bellezza . Le siepi che segnano i confini, per esempio, così esatte e inequivocabili, esprimono alla perfezione questo senso dell'ordine, in qualche modo rappresentano un momunmento al rispetto delle regole e al senso del dovere ( più che al possesso, alla proprietà), cioè a quel principio contadino secondo il quale , al di là di ogni sentimento, si deve fare quello che deve essere fatto ..." p.73

Ne Il mestiere più antico del mondo  Antonio Leotti racconta della sua infanzia, della sua famiglia, della sua terra . Racconta dell''agricoltura , della campagna , del pericolo del mercato globale, della limitatezza e ottusità delle teorie economiche . 

" Ma non mi faccio illusioni, Non più. Le cose vanno sempre peggio, la crisi ( quella che i nostri governanti hanno irresponsabilmente negato per anni ) ha la forza di un ciclone . Andiamo avnati ma siamo zoppi, feriti .' "p.136

 'Il mestiere più antico del mondo' di Antonio Leotti
ed. Fandango libri
letto 11/2011
                                                           mawi 8/2011 vicino a Montepulciano

vrijdag 2 december 2011

Non metterti in camino se la bocca 'un sa di vino

foto mawi 8/2011 Montepulciano




“Non ti mettere in cammino se la bocca ‘un sa di vino”

Pare che il detto provenga da un' antica usanza toscana nell'800.  Alla fine di una visita, il padrone di casa accompagnava il visitatore fino al cavallo e gli offriva un bicchiere del miglior vino che aveva, per brindare letteralmente quando aveva già il piede nella staffa del cavallo: così si augurava buon viaggio. Ne resta segno nel modo di dire del ‘bicchiere della staffa’che  significa bere l'ultimo bicchiere prima di congedarsi dagli amici, in genere per recarsi a casa propria per riposare.

donderdag 1 december 2011

pane e olio novo

Abbrustolite fette grandi di pane casalingo.  Strusciatevi sopra spicchi d'aglio e conditele con l'olio novo , l'olio d'oliva extravergine appena tornato dal frantoio, di colore verde opaco e un pochino pizzicante.
Una vera leccornia da leccarsi le dita !
Nel fiorentino la bruschetta con l'olio nuovo viene chiamata la fettunta

 foto mawi 11/2011 

“che pur con cibi di liquor d’ulivi
lievemente passava caldi e geli,
contento ne’ pensier contemplativi.
Render solea quel chiostro a questi cieli
fertilemente; e ora è fatto vano,
sí che tosto convien che si riveli."

Dante. Divina Commedia, Paradiso.
l'ulivo nella letteratura