donderdag 26 december 2013

Il desiderio di essere e di sapere

"Per quanto riguarda l'educazione dei figli, penso che si debbano insegnar loro non le piccole virtù, ma le grandi. Non il risparmio, ma la generosità e l'indifferenza al denaro; non la prudenza , ma il coraggio e lo sprezzo del pericolo; non l'astuzia, ma la schiettezza e l'amore alla verità; non la diplomazia, ma l'amore al prossimo e l'abnegazione; non il desiderio del successo, ma il desiderio di essere e di sapere."

da " Le piccole virtù" di Natalia Ginzburg
p.99

dinsdag 24 december 2013

Buone feste.


Buone Feste!


foto mawi 2013

A chi legge 
a chi non legge :

Che l'anno 2014

vi porti

tanti bei momenti!

maandag 23 december 2013

Quattro capriole di fumo

Natale     G.Ungaretti  

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un 
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto 
con le quattro 
capriole
di fumo
del focolare

Kerst

Ik heb geen zin
om in een kluwen 
van straten 
te duiken

Zoveel moeheid 
heb ik
op de schouders

Laat me zo
als een
ding
dat in
een hoek
is neergezet
en vergeten

Hier 
voel je niets
anders
dan de aangename warmte

Ik ben gesteld
op de paar 
buitelingen
van de rook
van het haardvuur.

( Napoli, il 26 dicembre 1916 - Napels, 26 december 1916)

 da / uit 
"De mooiste van Giuseppe Ungaretti" p.106-107
tweetalige uitgave - edizione bilingue - Lannoo
tradotto da/vertaald door  Salvatore Cantore
in redazione di /in redactie van Koen Stassijns en Ivo Van Strijtem
introdotto da/ingeleid dr.Dina Aristodemo



zondag 8 december 2013

Il re dei mondani

Monologo 1 – Jep  Gambardella– La Grande Bellezza
Quando sono arrivato a Roma, a 26 anni,
sono precipitato abbastanza presto,
quasi senza  rendermene  conto,
in quello che si potrebbe definire
il vortice della mondanità.
Ma io non volevo essere semplicemente un mondano.
Volevo diventare il re dei mondani.
Io non volevo solo partecipare alle feste.
Volevo avere il potere di farle fallire.
E tutto s’è dimentato tra i chiacchiericci e i rumori,
il silenzio e il sentimento,
l’emozione e la paura,
gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza,
e poi
lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile.


rendersi conto di qualcosa : iets beseffen,  zich iets realiseren
il vortice : draaikolk
s’è dimentato ( dialetto?colloquiale? )  : si è dimenticato 
chiacchiericcio : geklets, gebabbel
sparuto : uitgeteerd, uitgemergeld / luttel, karig, mager
incostante: wisselvallig, wispelturig
sprazzo : sprankje, vleugje, vlaag
squallore : troosteloosheid, miezerigheid,
disgraziato: rampzalig, ellendig, ongelukkig

(per la classe italiano 3 del Dakhuus vzw)

woensdag 4 december 2013

L'inverno è alle porte

Antico inverno

Desiderio delle tue mani chiare
nella penombra della fiamma:
sapevano di rovere e di rose;
di morte. Antico inverno.

Cercavano il miglio gli uccelli
ed erano subito di neve;
così le parole.
Un po' di sole, una raggera d'angelo,
e poi la nebbia; e gli alberi,
e noi fatti d'aria al mattino.

Salvatore Quasimodo

woensdag 27 november 2013

Rien que des mots



des mots faciles, des mots fragiles,

rien que des mots


gemakkelijke woorden, broze woorden,

niets dan woorden


des mots magiques, des mots tactiques

magische woorden, tactische woorden


parole, parole, parole






La parola è una specie di laminatoio
 che affina i sentimenti.  G.Flaubert

zaterdag 9 november 2013

donderdag 7 november 2013

Tra amici



"Quello che conta tra amici non è ciò che si dice,
 ma quello che non occorre dire."


zondag 3 november 2013

Senza lìlleri

Venerdì mattina,

il 1 di novembre,

in un piccolo paese nell'entroterra toscano,

2 ottantenni, seduti davanti al bar :

- Come va?

- Beh, senza lìlleri 'un si làllera.

- Vuoi un caffettino?

- Boh, no,.... grazie.

- Che cosa si fa oggi?

- Vado a casa e poi ...


























donderdag 17 oktober 2013

Autunno


  Camminando
lungo i viali dietro casa


 in un tranquillo pomeriggio di autunno


alla scoperta
 delle bellezze della natura 




foto mawi 17 ottobre 2013
Belgio

zondag 13 oktober 2013

La ruota della vita


"La ruota insensibile della vita continua a girare 
lenta e inesorabile con o senza di noi. 
Chi c'è c'è, e chi non c'è più viene dimenticato più o meno in fretta.

Attimi prolungati di silenzio sottolinearono la tristezza di quelle parole."

dinsdag 1 oktober 2013

La bellezza di ottobre

foto mawi 1/10/2013



Non so se tutti hanno capito, 
Ottobre, la tua grande bellezza: 
nei tini grassi come pance piene 
prepari mosto e ebbrezza, 
prepari mosto e ebbrezza... 

Francesco Guccini

La canzone dei dodici mesi




maandag 23 september 2013

La panchina in giardino

foto mawi 9/2013

La panchina in giardino,

aspettando un raggio di sole.

Il posto ideale

per leggere un libro 

in un bel pomeriggio

d'autunno.







donderdag 19 september 2013

Begin eraan!




"Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo."


(Johan Wolfgang von Goethe)

dinsdag 17 september 2013

Autunno dolciastro

              foto mawi 16/9/2013

Lentamente tra una pagina e l'altra di un libro qualunque

ingannavo l'attesa già settembre poche voci distanti e

un autunno distratto al di là dei vetri

quasi speravo che non arrivassi più

quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando

distrarsi sembrava piuttosto facile

credevo di sopportare la tua indifferenza

cercando pretesti e rimedi inutili

eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu

Freddamente valutavo i miei limiti

i gesti avventati le frequenti rinunce

era tardi e bruciavano gli occhi fissavo il soffitto

il mio letto disfatto

quasi speravo che non arrivassi più

quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando

distrarsi sembrava piuttosto facile

credevo di sopportare la tua indifferenza

cercando pretesti e rimedi inutili

credevo di soffocare la mia insofferenza

eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu

eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu

autunno dolciastro...

Carmen Consoli - Autunno dolciastro

maandag 9 september 2013

Pensiero mattutino


L' aventure commence à l'aurore
A l'aurore de chaque matin
l'aventure commence alors
Que la lumière nous lave les mains
l'aventure commence à l aurore
Et l'aurore nous guide en chemin
L'aventure c'est le trésor.

Jacques Brel



dinsdag 3 september 2013

Corsi d'italiano al Dakhuus Brasschaat



Anguria /cocomero
foto mawi 8/2013

Infodag Talen
Sabato 7 settembre dalle 13.30 alle 16.30
Zaterdag 7 september van  13.30 tot 16.30 

Voor de cursussen Italiaans /alle info 
Per i corsi d'italiano /tutte le info 
op de website /sul sito : 

o meglio /of beter nog 
Venite a trovarci ! Kom ons opzoeken !


Ook wie graag Italiaans wil leren koken,
kan in het Dakhuus terecht voor 
een kookworkshop 'Pasta' 
gegeven door 
de Italiaans-Belgische Isabella Cozzi 
Controleer de website voor de praktische info


pici al ragù d'anatra
foto mawi 8/2013

dinsdag 27 augustus 2013

Un cuore arido


Un cuore arido - Carlo Cassola

"La felicità, quella gioia acuta che sconvolge il cuore, quella specie di spasimo dell'anima,
 non può durare che poco : sarebbe insopportabile, sennò. 
Non può essere la condizione normale della vita. " p.145

"Pare impossibile, ma alla felicità si mescola sempre un po' di tristezza. " p.268

letto 8/2013
comprato in Libreria Ancilli
Siena

woensdag 17 juli 2013

Il buon battere di luglio

Il gran freddo di gennaio, 
il mal tempo di febbraio, 
il vento di marzo,
le dolci acque di aprile,
le guazze di maggio,
il buon mietere di giugno,
il buon battere di luglio,
e le tre acque di agosto, 
con la buona stagione,
valgon più che il trono di Salmone. 

proverbio contadino

trovato nel libro 'Een vrouwenleven' p.232
ed. Het Spectrum  ISBN 9789027466839
la versione neerlandese di
'Images and Shadows' di Iris Origo 
tradotto da Margriet Agricola 


Ad agosto vogliamo visitare il giardino della tenuta La Foce nei dintorni di Chianciano in Toscana.

Info e delle bellissime foto troverete anche sul sito di Frammenti di Toscana.

vrijdag 12 juli 2013

Tanti saluti da ...


Grazie A.& H.!

Due mie corsiste  frequentano un corso d'italiano a Verona. 
Tra una lezione e un'altra,
 tra un cappuccino la mattina e 
uno spritz all'ora dell'aperitivo,
hanno perfino trovato il tempo per scrivermi una cartolina.

Bella sorpresa! 




foto mawi 12/07/2013

maandag 8 juli 2013

Il fiordaliso


foto mawi 5/2013 Toscana

centaurea cyanus 
  fiordaliso
korenbloem

"’t Water van de koorenbloemen ghedistilleert gheneest de roodigheydt, pijne ende weedom der ooghen als ’t dickwijls daarin gedruypt wordt ende de oogen daarmede gewasschen."

zondag 30 juni 2013

Vacanze per tutti

Vacanze per tutti  - G. Rodari

Filastrocca vola e va
del bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia delle cascate..
E chi quattrini non ne ha?
Solo resta in città:
si sdraia al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente:
- Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi;
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decreto
va in prigione difilato.

donderdag 27 juni 2013

Sapeva leggere




Sapeva leggere. 
Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita.
Sapeva leggere. 
Possedeva l'antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. 

(Luis Sepùlveda)

zondag 23 juni 2013

Giugno

foto mawi Valdambra 2013


"Di giugno dovvi una montagnetta                           
coverta di bellissimi arboscelli,                                
con trenta ville e dodici castelli,                             
che sian intorno ad una cittadetta,                                 
ch'abbia nel mezzo una sua fontanetta;                             
e faccia mille rami e fiumicelli,                                        
ferendo per giardin e praticelli,                         
e rinfrescando la minuta erbetta.

Aranci e cedri,dattili e lumie
e tutte l'altre frutte savorose
impergolate sien su per le vie;
e le genti vi sien tutte amorose,
e faccianvisi tante cortesie,
ch'a tutto 'l mondo sieno graziose.



"Voor juni bied ik je een heuvel aan
beschaduwd door bosschages en struwelen,
met dertig landhuizen en twaalf kastelen
die alle om een kleine stad heen staan,
en middenin een bron waaruit spontaan
honderden waterloopjes zich verdelen,
die dartelend door groene gaarden spelen
en over het gras van witte weitjes gaan.

En dadel, sinaasappel en limoen, 
perzik en pruim, die sappig aan de daken
hangen van pergola en paviljoen,
en mensen die zózeer van liefde blaken
en zich zó inspannen om wel te doen
dat ze iedereen blij en gelukkig maken.

uit 'De maanden' , van Folgore da San Gimignano 
vertaald door Frans van Dooren

zaterdag 22 juni 2013

Il bivio


"Quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù,
piglia quella che va in su.
È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. 
A salire c'è speranza. 
È difficile, è un altro modo di vedere le cose, 
è una sfida, ti tiene all'erta."

Tiziano Terzani

zaterdag 15 juni 2013

Limoni nel paese dei limoni




foto mawi giugno 2013 - Toscana

Conosci tu il paese dove fioriscono i limoni?
Nel verde fogliame splendono arance d'oro
Un vento lieve spira dal cielo azzurro
Tranquillo è il mirto, sereno l'alloro
Lo conosci tu bene?
Laggiù, laggiù
Vorrei con te, o mio amato, andare!



Kennst du das Land, wo die Zitronen blühn,
Im dunkeln Laub die Gold-Orangen glühn,
Ein sanfter Wind vom blauen Himmel weht,
Die Myrte still und hoch der Lorbeer steht -
Kennst du es wohl? Dahin! Dahin
Möcht ich mit dir, o mein Geliebter, ziehn!


Johann Wolfgang von Goethe


http://hetmooistegedicht.blogspot.be/2012/02/johann-wolfgang-von-goethe-1749-1832.html

zaterdag 8 juni 2013

Questa terra toscana brulla e tersa

foto mawi 4/6/2013 Pienza

Questa terra grigia lisciata dal vento nei suoi dossi 
nella sua galoppata verso il mare, 
nella sua ressa d'armento sotto i gioghi 
e i contrafforti dell'interno, vista 
nel capogiro dagli spalti, fila 
luce, fila anni luce misteriosi, 
fila un solo destino in molte guise, 
dice: "guardami, sono la tua stella" 
e in quell'attimo punge piú profonda 
il cuore la spina della vita.  
Questa terra toscana brulla e tersa 
dove corre il pensiero di chi resta 
o cresciuto da lei se ne allontana.

tratto da 'Dalla torre'
'Dal fondo delle campagne' (1965) 
di Mario Luzi


foto mawi 4/6/2013 Pienza

Dit grijze land door de wind gestreeld op zijn ruggen,
in zijn snelle loop naar de zee,
in zijn gedrang van vee onder de jukken
en de uitlopers van het binnenland, gezien
in de duizeling van schuinten, verspreidt
licht, verspreidt geheimvolle jaren licht,
verspreidt één enkel lot in vele vormen,
zegt: "aanschouw me, ik ben je ster"
en op dat ogenblik steekt de doorn
van het leven dieper in het hart.
Dit kale en klare Toscaanse land
waar het denken verwijlt van wie blijft
of waarvan het zich verwijdert als het groot is.

uit 'Vanaf de toren'
'Dal fondo delle campagne' (1965)
vertaald door Patrick Lateur
ISBN 90-806759-1-1


vrijdag 31 mei 2013

zondag 26 mei 2013

libridinoso/a

" Il "libridinoso" lo si riconosce da come rallenta davanti a una libreria: non appena avverte la presenza di una grossa concentrazione di carta stampata, si blocca, dà uno sguardo morboso alla vetrina, vorrebbe allontanarsi ma non ce la fa, esita ancora un poco, poi alla fine, gettata la spugna, entra e si precipita verso il banco. "

incipit del racconto " Mi ha preso una "libridine" di Luciano De Crescenzo
p.65 Il caffè sospeso ISBN 978-88-04-58928-0

zaterdag 25 mei 2013

I cammini di pellegrinaggio in Italia e la Via Francigena in provincia di Siena.
Tanti sono i cammini di pellegrinaggio in Italia. Grazie a Raffaele Severi, laureato in Lettere Moderne presso l’università di Bologna e simpatico conduttore del club di conversazione della Dante Alighieri di Anversa , abbiamo avuto l’occasione di approfondire l’argomento. Dopo una breve introduzione sulle tre principali vie di pelleggrinaggio in Europa, quella verso Roma, quella che conduce a Santiago di Compostella e quella che porta a Gerusalemme, Raffaelle Severi  ci ha descritto dettagliatamente la nascita, la storia, lo sviluppo delle vie di pellegrinaggio più importanti in Italia , dalla nota Via Francigena alla Via Micaelica, dalla Via di Francesco al Jakobsweg. Lungo queste vie , in mezzo ad un paesaggio  mozzafiato , possiamo  ammirare le tante ricchezze storiche e artistiche che ci offre l’Italia.  Con una breve riflessione filosofica Raffaelle ha concluso la sua interessantissima conferenza.

foto mawi 5/2012  Val d' Orcia

La via Francigena sul territorio della provincia di Siena.
La provincia di Siena custodisce attraverso tutto il suo territorio, da nord a sud, per oltre cento chilometri, la memoria di quella che per secoli fu una via di comunicazione importante percorsa da mercanti e pellegrini tra l’Europa settentrionale e l’Italia: la via Francigena, che parte da Canterbury  e che conduce i pellegrini fino a Roma. La via Francigena in Toscana è un fascio di vie con molte alternative ed è stata riscoperta più recentemente anche dai viaggiatori appassionati di storia e amanti della natura oltre ai pellegrini. Nel  1994 è stata dichiarata ‘itinerario Culturale del Consiglio d’Europa’.  Nel territorio sensese il fluire di scambi culturali conl’Oltrealpe trova testimonianze di assoluto rilievo, soprattutto nell’archittettura di età romanica: edifici nati a servizio del pellegrino, come alberghi e ospedali, strutture fortificati come le grance, e pieve , canoniche e abbazie.              
Vorrei fermarmi con voi in alcuni posti lungo il tracciato in provincia di Siena.  
                                  .                                                                                                                                     Monteriggione è un  piccolo borgo medioevale che si trova ad una decina di chilometri a nord di Siena.  Dalla cinta muraria si gode di una vista panoramica sulla campagna senese e sulle colline toscane.                                                                                                                                                             Dante Alighieri la descrisse  così :  “… come sulla cerchia tonda / Monteriggion di torri si corona /così ‘n la proda che ‘l pozzo circonda / torreggiavan di mezza la persona / li orribili giganti …”                     (Inferno, Canto XXXI) .                                                                                                                                                                        La forma più antica di viaggio assume oggi nuove vesti .  L’anno scorso si è svolto a Monteriggioni il primo Festival della Viandanza, dedicato al viaggiare lento.  Tra gli ospiti c’era anche un belga,  Sébastien de Fooz, che ha raggiunto a piedi Gerusalemme dalle Fiandre e che ne ha scritto un libro  ‘Te voet naar Jeruzalem‘ (ed. Lannoo )  ed Erri De Luca, noto  scrittore italiano ma anche esperto alpinista e camminatore.  Quest’anno il Festival si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2013 e il tema  sarà :’Grandi viaggiatori, Piccoli viaggiatori.’    

foto mawi stemma Santa Maria della Scala
                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Siena si ritrovava già  nel X secolo al centro di importanti vie commerciali che portavano a Roma e, grazie a ciò divenne un'importante città medievale .  Il Santa Maria della Scala, di fronte al Duomo, già uno dei più antichi e grandi ospedali europei, svolse all’epoca multiple funzioni, dall'assistenza ai malati al ricovero dei poveri fino alla cura dei bambini abbandonati ma fu soprattutto importante come luogo di accoglienza per i pellegrini.  Attualmente è uno dei più importanti centri museali e culturali della città, in seguito a un'importante operazione di recupero. Il complesso museale  è  molto caratteristico per via dei suoi ambienti, che si alternano fra sale molto spaziose e corridoi stretti, gallerie scavate nel tufo e stanze con la volta a mattoni.                                                                Nel 2008 ho frequentato un corso di lingua e cultura alla Scuola Dante Alighieri di Siena e nell’ambito delle lezioni di storia dell’arte ho avuto l’occasione di poter visitare, sotto la guida del nostro simpatico insegnante Andrea,  una delle stanze in cui alcuni studiosi stavano esaminando e restaurando degli affreschi.   Esperienza unica e molto interessante. 

 foto mawi 5/2012 San Quirico d'Orcia

San Quirico d’Orcia .                                                                                                                                          Sigerico, arcivescovo di Canterbury, nel suo itinerario, compiuto tra il 990 e il 994, cita San Quirico come XII submansio e la definisce Sce Quiric.                                                                                                                San Quirico d’Orcia è un esempio fra i più notevoli di struttura urbanistica medievale e conserva, nelle presenze architettoniche, numerosi segni della antica importanza. Buona parte della cinta muraria è stata conservata. Dalle varie antiche porte della città si aprono i panorami sulla Val d’Orcia, bellissimo paesaggio,  soprattutto in primavera quando i campi sembrano un tappeto colorato con il rosso dei papaveri. Di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta , piccola chiesetta romanica, si offriva ai pellegrini e viandanti, che percorrevano la Francigena, un Ospedale appartenente a quello di Santa Maria della Scala di Siena. L'Ospedale, edificato nel XIII sec., attualmente conserva un cortile, al centro del quale si trova un pozzo cinquecentesco.  Intorno al cortile si vedono alcuni alloggi in fase di restauro.  Vi consiglio anche una visita alla chiesa La Collegiata . La chiesa è costruita sull'antica pieve di cui si ha notizia fin dall'VIII secolo. Interessante sono soprattutto  i tre portali all'esterno. Il primo è un magnifico esempio di romanico, costruito in pietra arenaria e travertino di Bagno Vignoni.  Ancora di evidente gusto romanico, ma già con qualche presenza di gotico,è  il portale di mezzogiorno attribuito a Giovanni Pisano. Lungo lo stesso lato della chiesa si possono ammirare due profonde bifore, una delle quali presenta la figura di una piccola cariatide.                                                                                                                                                                  Negli  Horti Leonini , un giardino all’italiana, realizzato intorno al 1580 da Diomede Leoni e l’adiacente Giardino delle Rose,  il viaggiatore di oggi trova, nei caldi giorni estivi,  uno spazio verde e tranquillo per riposarsi all’ombra di lecci secolari . 

                                                                   foto mawi 5/2012 Bagno Vignoni                      

Bagno Vignoni è nota e apprezzata in tutto il mondo come località termale, situata nel cuore del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d'Orcia. È noto che Caterina da Siena soggiornò più volte a Bagno Vìgnoni, portata dalla madre che intendeva distoglierla dal proposito di farsi monaca. Ma anche altri personaggi illustri attestano la fortuna delle terme, come papa Pio II Piccolomini e Lorenzo il Magnifico.  La vicinanza alla via Francigena  favorì la conoscenza e l'uso di queste acque anche ai viaggiatori, almeno quelli meno frettolosi: ne esiste una testimonianza nel diario di viaggio di Michel de Montaigne del 1581.                                                                                                                       Anche Luc Devoldere ha fatto tappa a Bagno Vignoni come possiamo leggere nel  suo libro                    ‘ De verloren weg- van Canterbury tot Rome’  .                                                                                                 “ In  het kuuroord Bagno Vignoni nam ik dus mijn intrek in Albergo delle Terme. Etrusken, Romeinen, mannen en vrouwen – netjes gescheiden in het bad – waren mij voorafgegaan; evenals prinsen en pausen, onder wie Lorenzo il Magnifico en Pius II. Lorenzo, de sluwe Medici die in het Quattrocento over Florence heerste, kwam hier kuren om  ‘ de smarten van de familie te stillen in de lauwe wateren’. “ (p.147)

Che la rivalutazione di queste vecchie vie di pellegrinaggio possa dare una nuova spinta all’economia locale nelle zone per cui passano?  Proprio oggi ho letto sul sito del quotidiano elettronico  www.sienafree.it : ”La messa in sicurezza del grande itinerario culturale europeo della Francigena è una leva importante per attrarre sempre più turisti dall’Italia e dall’estero. Grazie  a Provincia e Regione il territorio senese e toscano si sta ritagliando la possibilità di una visibilità eccezionale perché in Italia solo qui si sta costruendo una piena fruibilità della Francigena. Paesaggio, storia, monumenti e buon cibo sono i nostri biglietti da visita straordinari, ma vanno inseriti in un sistema di accoglienza di cui ricettività adeguata, piena percorribilità del tracciato e buona manutenzione della segnaletica, grazie anche alla collaborazione con l’associazionismo”.

Innanzitutto, che sia a piedi, in bici, a cavallo o in macchina,  continuiamo a viaggiare alla scoperta di nuovi orrizonti e alla scoperta di noi stessi !

Siti utili :   www.francigena.provincia.siena.it      www.camminafrancigena.it                                                                                   www.viandanzafestival.it                                         www.terredisiena.it

Libro : De verloren weg, van Canterbury tot Rome – Luc Devoldere,   Uitgeverij Atlas ed.2002   
        

Marleen Willems – 23/3/2013 - articolo per il bollettino della SDA-Anversa