donderdag 31 december 2015

Arriva il 2016





Filastrocca di capodanno


Fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.

zondag 8 november 2015

Olivi, olive e l'olio nuovo


"Accanto al frusciare
del ceriale, tra le onde
del vento sull'avena, 
l'ulivo 
dal volume argentato,
stirpe austera,
nel suo ritorto
cuore terrestre:
le gracili
ulivi
lucidati
dalle dita
che fecero
la colomba
e la chiocciola
marina:
verdi 
innumerevoli,
purissimi
picciuoli
della natura
e lì
negli assolati
uliveti,
dove
soltanto
cielo azzurro con cicale
e terra dura
esistono,

il prodigio,
la capsula
perfetta
dell'uliva
che riempie
il fogliame con le sue costellazioni:
più tardi
i recipienti,
il miracolo,
l'olio.
Io amo
le patrie dell'olio..."
frammento da 'Ode all'olio' 
di Pablo Neruda
Oda all'aceite - Ode to olive oil - Pablo Neruda


foto mawi : raccolta delle olive in Valdambra - novembre 2015

donderdag 22 oktober 2015

I sogni nel cassetto.


"Forse il segreto è
non tenersi i sogni 
nel cassetto.
Bisogna usarli.
Bisogna osarli."

Renzo Piano è un architetto italiano,
nato a Genova,
noto per aver progettato diverse opere famose 
in tutto il mondo.

Centre Pompidou a Parigi (1971)
Nemo ad Amsterdam - Paesi Bassi 
L'auditorium e la Pinacoteca Agnelli del Lingotto a Torino
 New York Times Tower a New York

La lista è infinita.




dinsdag 6 oktober 2015

Aspettando

foto scattata in una libreria bolognese -  mawi - 8/2015 


Estragon :
Nous naissons tous fous.
 Quelques-uns le demeurent

En attendant Godot - Acte II

Estragon :
We are all born mad.
 Some remain so.

Waiting for Godot - Act II


Canzone 'Aspettando Godot'


woensdag 9 september 2015

Settembre, l'uva è matura.




"Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull'età, 
dopo l'estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità... 
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, 
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità... "

(La canzone dei dodici mesi - F.Guccini)




zondag 16 augustus 2015

Per caso o per fortuna


" c'è sempre una canzone
per caso o per fortuna
c'è ancora una canzone
caduta dalla luna
c'è sempre una canzone 
che non fa dormire
c'è ancora una canzone
ancora da sentire"

Ligabue


Una canzone, 
non per caso,
per cominciare
 questa domenica
 di agosto

Sunday Morning


zondag 9 augustus 2015

La buona cucina.




"Oppure si pensi a un altro dei motivi tradizionali del viaggio, la buona cucina. Di norma, si mangia effettivamente bene in Italia. Il cibo è sempre eccellente in qualche famoso ristorante e in alcune trattorie; assai di rado è mediocre, quasi mai cattivo. Ha un suo carattere schietto : raramente è ambiguo o pretenzioso. I piatti hanno francamente l'odore, l'aspetto e il sapore che dovrebbero avere, e ogni ingrediente è nettamente differenziato e fedele alla propria natura."

"Gli italiani, virtù e vizi di u popolo" di Luigi Barzini 
p.89 ed.BUR 1997
titolo originale "The Italians" (1964)

foto mawi 7/2015

vrijdag 31 juli 2015

Ieri, oggi e domani



" Ah, ecco, disse,
allora è proprio oggi,
mi era venuto il dubbio
che oggi fosse ieri,
mi succede abbastanza spesso;
per non parlare di quando
sono sicura che sia domani."

p.74 La Sposa giovane - A.Baricco


letto 7/2015

zondag 19 juli 2015

Hemingway & Stresa

 foto mawi 6/2015

Grand Hotel Îles Borromées - Stresa


"I'm up here at Stresa, a little resort on Lake Maggiore, one of the most beautiful of the Italian lakes. "

(Così scrisse E.Hemingway in una lettera ai suoi genitori in settembre 1918)
  Fonte 


" Mi avviai nella pioggia verso l'Îles Borromées portando la valigia. Vidi una carrozza che scendeva la strada e feci segno al vetturino. Era meglio arrivare in carrozza. Entrammo nel viale del grande albergo, il portiere uscì con l'ombrello e fu molto gentile. Presi una buona stanza. Era molto grande e chiara e guardava sul lago. Le nuvole erano scese sul lago ma doveva esser bello col sole.
...
Attraversai i lunghi corridoi, le larghe scale, i saloni fino al bar. Conoscevo il bar ma sedetti su uno sgabello e mangiai mandorle e patatine fritte.
Il Martini era fresco e pulito."

p.216-217
Addio alle armi - E.Hemingway


(libro usato comprato a Siena nella libreria Cartazucchero in Via Camollia)


Il Lago Maggiore ispirò anche il cantautore belga

zaterdag 18 juli 2015

Libri e musica.



Tubular Bells di Mike Oldfield



 p.328-329
Terre rare di Sandro Veronesi

ed.Bompiani
ISBN 9788845277399


 Riscoprire la musica della propria gioventù degli anni '70.
Ricordarsi dei tanti bei momenti con gli amici di quel periodo.
Riflettere.



zaterdag 13 juni 2015

La cortesia.


foto mawi Budva -Montenegro 5/2015

prego /'prɛgo/ interiez. [propr., 1a pers. del pres. indic. di pregare]. - 1. [formula di cortesia per rispondere a persona che ringrazia o chiede scusa] ≈ di nulla, non c'è di che, si figuri. 2. [con intonazione interrogativa, per invitare qualcuno a ripetere qualcosa che non si è capito: P.? Non ho capito cosa hai detto] ≈ come.

prègo2 interiez. – È propriam. la 1a persona del pres. indicativo di pregare, usata come formula di cortesia per rispondere a persona che ringrazia: «Molte grazie» «Prego!», o chiede scusa: «Mi scuso per il ritardo» «Prego!», o per invitare ad accomodarsi, a entrare, a sedere, a uscire: s’accomodi, prego!; a prendere cosa che si offre e sim.: ne prenda ancora, prego!; anche prego?, con tono di domanda, formula usata quando non si è capito o non si è sentito bene quello che è stato detto, per invitare chi ha parlato a ripetere: come ha detto, prego? (o semplicem. prego?).

tratto da Treccani

zondag 17 mei 2015

Time

"Cosa ti fa venire in mente questa canzone?" sembrava chiedergli Danielle, con un sorriso da bambina birichina. "Un'altra vita..." pensò lui. (Il trono vuoto - R.Andò)

"Andò bene allora, andrà bene anche questa volta", pensò, e il testo di questa stessa canzone dei Pink Floyd gli venne di nuovo in aiuto..." (L'integrità -M.Burioni)
(en zo kwam ik bij het lezen meer dan 1 keer Pink Floyd tegen)


donderdag 14 mei 2015

Lingua, crusca e buratto.


   Firenze, 9 maggio 2015
  foto mawi 



"...gli Accademici della Crusca lavorarono per distinguere la parte buona e pura della lingua (la farina) dalla parte cattiva ed impura (appunto, la crusca). Da qui la simbologia e l'apparato: lo stemma è un frullone o buratto con il motto petrarchesco Il più bel fior ne coglie come insegna."
(tratto da Wikipedia - Accademia della Crusca

Il buratto
Gaiole in Chianti, Badia a Coltibuono, 12 maggio 2015
foto mawi
Il buratto è un tipo di setaccio che separa la crusca dalla farina.




zaterdag 2 mei 2015

Met andere woorden - In altre parole.


"...avevo bisogno di una lingua differente: una lingua che fosse un luogo di affetto e di riflessione." Antonio Tabucchi

"Quando leggo in italiano mi sento un'ospite, una viaggiatrice. Ciononostante, quello che faccio sembra un compito ragionevole, accettabile.
Quando scrivo in italiano mi sento un'intrusa, un'impostora. Sembra un compito contraffatto, innaturale. Mi accorgo di aver oltrepassato un confine, di sentirmi persa, di essere in fuga. Di essere completamente straniera." p.69

tratto dal libro  In altre parole di Jhumpa Lahiri
ed.Guanda - ISBN 9788823510128

letto 4/2015

Met andere woorden ( traduzione/vertaling Manon Smits)

vrijdag 24 april 2015

Potere, Pathos e ...caffè.



Per chi passa per Firenze :
 vi consiglio la visita alla mostra 
"Potere e Pathos , bronzi del mondo ellenistico"
in Palazzo Strozzi.
( fino al 21 giugno 2015)

Bella e interessante, questa mostra.
Vale davvero la pena.

foto mawi Firenze 8/4/2015

woensdag 25 maart 2015

"Be yourself, no matter what they say".

foto mawi 23/03/2015
foto mawi 23/03/2015 

Gran bel concerto! 
Gran bell'atmosfera lunedì scorso al Sportpaleis ad Anversa.
Sting e Paul Simon - Together on stage tour 2015.

"Be yourself
no matter what they say"





zaterdag 21 maart 2015

Primavera & poesia


I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.

zondag 8 maart 2015

Giallo & C°

Siena 3/2014


Ambra 3/2014


Nice - Nizza  3/2014

giallo - il colore che annuncia l'arrivo della primavera
giallo - il colore del sole
le 50 sfumature del giallo dei fiori
giallo - il colore che mette di buonumore

giallo 
mi fa anche pensare 
a questa canzone dei mitici Beatles


Buon ascolto e buona domenica!

;-)



donderdag 19 februari 2015

Dizem? Dicono?



Dizem?
Esquecem.
Não dizem? 
Disseram.

Fazem?
Fatal.
Não fazem?
Igual.

Por quê
esperar?
Tudo é
sonhar.

Fernando Pessoa 

Dicono?
Dimenticano.
Non dicono?
Hanno detto.

Fanno?
È fatale.
Non fanno?
È uguale.

Perché
aspettare?
Tutto è
sognare.

Fernando Pessoa 

Musica  Caetano Veloso - Lingua


Fonti : www.citador.pt e wikipedia



zaterdag 7 februari 2015

Senza contrasti la vita è banale.


" Mi piace il contrasto. È solamente nei contrasti che uno si sente più forte, superiore al proprio corpo. Senza contrasti la vita è banale. Non mi faccio illusioni."

'Il diavolo sulle colline'
 Cesare Pavese 
 p.9 

zondag 1 februari 2015

Viene febbraio

foto mawi 

L'hamamelis in fiore,
 vestito di bianco.

"Viene Febbraio, e il mondo è a capo chino,


 ma nei convitti e in piazza
lascia i dolori e vesti da Arlecchino,


 il carnevale impazza, il carnevale impazza...
L'inverno è lungo ancora,


 ma nel cuore appare la speranza
nei primi giorni di malato sole

 la primavera danza, la primavera danza.."


tratto da 'La canzone dei dodici mesi' di F.Guccini

vrijdag 30 januari 2015

Il silenzio e la neve



foto mawi 30/1/2015

Quando la sera nevica
ogni suono è ovattato
e il silenzio del mondo
ti giunge inalterato.
E sa, senza guardare,
che deve nevicare nel buio della sera.
Quando la sera nevica
e tu cammini a caso
senti l'aria che punge
e ti pizzica il naso
e ti arrossa i ginocchi,
la neve scende a fiocchi
nel buio della sera.

(K.Jackson)

zaterdag 24 januari 2015

Valdambra e Valdarno

Non posso che essere d'accordo!

La Valdambra e il Valdarno valgono veramente la pena.



foto mawi Valdambra 1/2015

"La zona invece di Laterina, Pergine Valdarno e Bucine è la più verde e forse anche la meno conosciuta ma in grado di offrire piacevoli sorprese ai loro visitatori."
il blog di Sandro Fabrizi

foto mawi Valdambra 7/2014

il sito di Frammenti di Toscana di Elena e Marco

maandag 19 januari 2015

Un giro a Firenze, sulle orme del commissario Bordelli.

Firenze , sulle orme del commissario Bordelli.

Il primo giorno dell'anno 2015 
 un cielo azzurro splendeva sopra la città. 
Tutt'altro che in quei terribili giorni 
dell'alluvione del novembre 1966.




L'Arno               foto mawi 1/1/2015

"Attraversando il ponte alle Grazie vide che l'Arno si era ingrossato
e rallentò il passo, affascinato da quella massa d'acqua scura che scivolava silenziosa tagliando in due la città."
p.79

Lungarno Cellini - Via dei Renai foto mawi 1/1/15

"Passa solo mezz'ora, e il fiume conquista il Lungarno Cellini, corre per via dei Renai e sommerge il quartier San Niccolò."
p.162

"La confusione aumentava di ora in ora. I volontari arrivavano dai quartieri non alluvionati, dalle città e dai paesi vicini, dalle altre regioni e alcuni anche dall'estero."
p.189

Piazza Santa Croce               foto mawi 1/1/15

"In mezzo a Piazza Santa Croce l'enorme Dante di marmo osservava schifato la melma puzzolente che stagnava ai suoi divini piedi, e i suoi occhi sdegnati sembravano brillare di una luce cattiva."
p.189

Vista sulla Biblioteca Nazionale - foto mawi 1/1/15

"Voltò a sinistra e proseguì verso la Biblioteca Nazionale. La spalletta di piazza dei Cavalleggeri aveva ceduto, e la zona era transennata. ...
...I giovani volontari accorsi da ogni parte d'Italia e del mondo stavano ancora lavorando. ...

...Si passavano di mano i libroni gocciolanti di melma e li caricavano sui camion dell'esercito. Erano infangati da capo a piedi, e a volte era difficile distinguere i maschi dale femmine."
p.203

tratto dal libro Morte a Firenze di Marco Vichi
isbn 9788850229178   

Scena dal film La meglio gioventù di Marco Tullio Giordano

Firenze - immagini dell'alluvione del 4 novembre 1966
Gli angeli del fango