dinsdag 27 mei 2014

Città & sogni

" Le città, 
come i sogni,
 sono costruite
di desideri
e
di paure"

Italo Calvino

Le città invisibili

maandag 26 mei 2014

Pur vedendo, non vedono

"Penso que não cegámos, penso que estamos cegos, Cegos que veem, Cegos que, vendo, não veem” 

Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, Ciechi che vedono, Ciechi che, pur vedendo, non vedono "

"Ik denk dat we niet blind zijn geworden, ik denk dat we blind zijn, Blinden die zien, Blinden die ziende niet zien"


Ensaio sobre a Cegueria
De stad der blinden 
Cecità
José Saramago




vrijdag 16 mei 2014

O resto é só terra e céu

Viajar! Perder países!
Ser outre constantemente,
por a alma não ter raízes
de viver de ver somente!

Não pertencer nem a mim!
Ir em frente, ir a seguir
a ausência de ter um fim,
e a ânsiade o conseguir!

Viajar assim é viagem.
Mas faço-o sem ter de meu
mais que o sonho da passagem.
O resto é só terra e céu.

Viaggiare! Perdere paesi!
Essere altro costantemente, 
non avere radici, per l'anima,
da vivere soltanto di vedere!

Neanche a me appartenere!
Andare avanti, andare dietro
l'assenza di avere un fine,
e l'ansia di conseguirlo!

Viaggire così è viaggio.
Ma lo faccio e non ho di mio
più del sogno del passaggio.
Il resto è solo terra e cielo.

Fernando Pessoa 
(scrittore e poeta portoghese)

Sto frequentando un corso di portoghese : Português para viajar.
Mica facile, ma molto interessante!

un po' di musica dal Portogallo


maandag 12 mei 2014

Maggio piovoso

foto mawi 5/2014




Acqua di maggio
è come la parola di un saggio.

Maggio piovoso,
anno ubertoso.

Maggio fresco e bagnato 
giova alla vigna e al prato.



donderdag 1 mei 2014

Saba e Trieste






TRIESTE

Ho attraversata tutta la città. 
Poi ho salita un'erta, 
popolosa in principio, in là deserta, 
chiusa da un muricciolo: 
un cantuccio in cui solo
siedo; e mi pare che dove esso termina
termini la città. 


Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace, 
è come un ragazzaccio aspro e vorace, 
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore; 
come un amore
con gelosia. 
Da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via
scopro, se mena all'ingombrata spiaggia, 
o alla collina cui, sulla sassosa
cima una casa, l'ultima, s'aggrappa. 
Intorno
circola ad ogni cosa
un'aria strana, un'aria tormentosa, 
l'aria natia. 

La mia città che in ogni parte e viva, 
ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
pensosa e schiva. 

Umberto Saba