"Per quanto riguarda l'educazione dei figli, penso che si debbano insegnar loro non le piccole virtù, ma le grandi. Non il risparmio, ma la generosità e l'indifferenza al denaro; non la prudenza , ma il coraggio e lo sprezzo del pericolo; non l'astuzia, ma la schiettezza e l'amore alla verità; non la diplomazia, ma l'amore al prossimo e l'abnegazione; non il desiderio del successo, ma il desiderio di essere e di sapere."
da " Le piccole virtù" di Natalia Ginzburg
p.99
donderdag 26 december 2013
dinsdag 24 december 2013
Buone feste.
Buone Feste!
foto mawi 2013
A chi legge
e
a chi non legge :
Che l'anno 2014
vi porti
tanti bei momenti!
maandag 23 december 2013
Quattro capriole di fumo
Natale G.Ungaretti
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
Kerst
Ik heb geen zin
om in een kluwen
van straten
te duiken
Zoveel moeheid
heb ik
op de schouders
Laat me zo
als een
ding
dat in
een hoek
is neergezet
en vergeten
Hier
voel je niets
anders
dan de aangename warmte
Ik ben gesteld
op de paar
buitelingen
van de rook
van het haardvuur.
( Napoli, il 26 dicembre 1916 - Napels, 26 december 1916)
da / uit
"De mooiste van Giuseppe Ungaretti" p.106-107
tweetalige uitgave - edizione bilingue - Lannoo
tradotto da/vertaald door Salvatore Cantore
in redazione di /in redactie van Koen Stassijns en Ivo Van Strijtem
introdotto da/ingeleid dr.Dina Aristodemo
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
Kerst
Ik heb geen zin
om in een kluwen
van straten
te duiken
Zoveel moeheid
heb ik
op de schouders
Laat me zo
als een
ding
dat in
een hoek
is neergezet
en vergeten
Hier
voel je niets
anders
dan de aangename warmte
Ik ben gesteld
op de paar
buitelingen
van de rook
van het haardvuur.
( Napoli, il 26 dicembre 1916 - Napels, 26 december 1916)
da / uit
"De mooiste van Giuseppe Ungaretti" p.106-107
tweetalige uitgave - edizione bilingue - Lannoo
tradotto da/vertaald door Salvatore Cantore
in redazione di /in redactie van Koen Stassijns en Ivo Van Strijtem
introdotto da/ingeleid dr.Dina Aristodemo
zondag 8 december 2013
Il re dei mondani
Monologo 1 – Jep Gambardella– La Grande Bellezza
Quando sono arrivato a Roma, a 26 anni,
sono precipitato
abbastanza presto,
quasi senza rendermene conto,
in quello che si
potrebbe definire
il vortice della
mondanità.
Ma io non volevo essere semplicemente un mondano.
Volevo diventare il re dei mondani.
Io non volevo solo partecipare alle feste.
Volevo avere il potere di farle fallire.
E tutto s’è dimentato
tra i chiacchiericci e i rumori,
il silenzio e il sentimento,
l’emozione e la paura,
gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza,
e poi
lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile.
rendersi conto di qualcosa : iets beseffen, zich iets realiseren
il vortice : draaikolk
s’è dimentato ( dialetto?colloquiale? ) : si è dimenticato
chiacchiericcio : geklets, gebabbel
sparuto : uitgeteerd, uitgemergeld / luttel, karig, mager
incostante: wisselvallig, wispelturig
sprazzo : sprankje, vleugje, vlaag
squallore : troosteloosheid, miezerigheid,
disgraziato: rampzalig, ellendig, ongelukkig(per la classe italiano 3 del Dakhuus vzw)
woensdag 4 december 2013
L'inverno è alle porte
Antico inverno
Desiderio delle tue mani chiare
nella penombra della fiamma:
sapevano di rovere e di rose;
di morte. Antico inverno.
Cercavano il miglio gli uccelli
ed erano subito di neve;
così le parole.
Un po' di sole, una raggera d'angelo,
e poi la nebbia; e gli alberi,
e noi fatti d'aria al mattino.
Salvatore Quasimodo
nella penombra della fiamma:
sapevano di rovere e di rose;
di morte. Antico inverno.
Cercavano il miglio gli uccelli
ed erano subito di neve;
così le parole.
Un po' di sole, una raggera d'angelo,
e poi la nebbia; e gli alberi,
e noi fatti d'aria al mattino.
Salvatore Quasimodo
woensdag 27 november 2013
Rien que des mots
des mots faciles, des mots fragiles,
rien que des mots
gemakkelijke woorden, broze woorden,
niets dan woorden
des mots magiques, des mots tactiques
magische woorden, tactische woorden
parole, parole, parole
La parola è una specie di laminatoio
che affina i sentimenti. G.Flaubert
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maandag 18 november 2013
zaterdag 9 november 2013
Fingere o non fingere
Pensiero mattutino
dopo una notte in bianco
Troppo spesso vincono
quelli che fingono
Just a perfect day
dopo una notte in bianco
Troppo spesso vincono
quelli che fingono
Just a perfect day
donderdag 7 november 2013
zondag 3 november 2013
Senza lìlleri
Venerdì mattina,
il 1 di novembre,
in un piccolo paese nell'entroterra toscano,
2 ottantenni, seduti davanti al bar :
- Come va?
- Beh, senza lìlleri 'un si làllera.
- Vuoi un caffettino?
- Boh, no,.... grazie.
- Che cosa si fa oggi?
- Vado a casa e poi ...
il 1 di novembre,
in un piccolo paese nell'entroterra toscano,
2 ottantenni, seduti davanti al bar :
- Come va?
- Beh, senza lìlleri 'un si làllera.
- Vuoi un caffettino?
- Boh, no,.... grazie.
- Che cosa si fa oggi?
- Vado a casa e poi ...
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donderdag 17 oktober 2013
Autunno
Camminando
lungo i viali dietro casa
in un tranquillo pomeriggio di autunno
alla scoperta
delle bellezze della natura
foto mawi 17 ottobre 2013
Belgio
zondag 13 oktober 2013
La ruota della vita
"La ruota insensibile della vita continua a girare
lenta e inesorabile con o senza di noi.
Chi c'è c'è, e chi non c'è più viene dimenticato più o meno in fretta.
Attimi prolungati di silenzio sottolinearono la tristezza di quelle parole."
dall'e-book L'integrità di Massimo Burioni
dinsdag 1 oktober 2013
La bellezza di ottobre
foto mawi 1/10/2013
Non so se tutti hanno capito,
Ottobre, la tua grande bellezza:
nei tini grassi come pance piene
prepari mosto e ebbrezza,
prepari mosto e ebbrezza...
Francesco Guccini
La canzone dei dodici mesi
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maandag 23 september 2013
La panchina in giardino
foto mawi 9/2013
La panchina in giardino,
aspettando un raggio di sole.
Il posto ideale
per leggere un libro
in un bel pomeriggio
d'autunno.
donderdag 19 september 2013
dinsdag 17 september 2013
Autunno dolciastro
foto mawi 16/9/2013
Lentamente tra una pagina e l'altra di un libro qualunque
ingannavo l'attesa già settembre poche voci distanti e
un autunno distratto al di là dei vetri
quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando
distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
Freddamente valutavo i miei limiti
i gesti avventati le frequenti rinunce
era tardi e bruciavano gli occhi fissavo il soffitto
il mio letto disfatto
quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando
distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
credevo di soffocare la mia insofferenza
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
autunno dolciastro...
Carmen Consoli - Autunno dolciastro
Lentamente tra una pagina e l'altra di un libro qualunque
ingannavo l'attesa già settembre poche voci distanti e
un autunno distratto al di là dei vetri
quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando
distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
Freddamente valutavo i miei limiti
i gesti avventati le frequenti rinunce
era tardi e bruciavano gli occhi fissavo il soffitto
il mio letto disfatto
quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando
distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
credevo di soffocare la mia insofferenza
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
autunno dolciastro...
Carmen Consoli - Autunno dolciastro
maandag 9 september 2013
Pensiero mattutino
L' aventure commence à l'aurore
A l'aurore de chaque matin
l'aventure commence alors
Que la lumière nous lave les mains
l'aventure commence à l aurore
Et l'aurore nous guide en chemin
L'aventure c'est le trésor.
Jacques Brel
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dinsdag 3 september 2013
Corsi d'italiano al Dakhuus Brasschaat
Anguria /cocomero
foto mawi 8/2013
Infodag Talen
Sabato 7 settembre dalle 13.30 alle 16.30
Zaterdag 7 september van 13.30 tot 16.30
Voor de cursussen Italiaans /alle info
Per i corsi d'italiano /tutte le info
op de website /sul sito :
o meglio /of beter nog
Venite a trovarci ! Kom ons opzoeken !
Ook wie graag Italiaans wil leren koken,
kan in het Dakhuus terecht voor
een kookworkshop 'Pasta'
gegeven door
de Italiaans-Belgische Isabella Cozzi
Controleer de website voor de praktische info
pici al ragù d'anatra
foto mawi 8/2013
dinsdag 27 augustus 2013
Un cuore arido
Un cuore arido - Carlo Cassola
"La felicità, quella gioia acuta che sconvolge il cuore, quella specie di spasimo dell'anima,
non può durare che poco : sarebbe insopportabile, sennò.
Non può essere la condizione normale della vita. " p.145
"Pare impossibile, ma alla felicità si mescola sempre un po' di tristezza. " p.268
letto 8/2013
comprato in Libreria Ancilli
Siena
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Toscana
dinsdag 30 juli 2013
Silenzio
"A volte la miglior musica è il silenzio."
Z.F.
woensdag 24 juli 2013
woensdag 17 juli 2013
Il buon battere di luglio
Il gran freddo di gennaio,
il mal tempo di febbraio,
il vento di marzo,
le dolci acque di aprile,
le guazze di maggio,
il buon mietere di giugno,
il buon battere di luglio,
e le tre acque di agosto,
con la buona stagione,
valgon più che il trono di Salmone.
proverbio contadino
trovato nel libro 'Een vrouwenleven' p.232
ed. Het Spectrum ISBN 9789027466839
la versione neerlandese di
'Images and Shadows' di Iris Origo
tradotto da Margriet Agricola
Ad agosto vogliamo visitare il giardino della tenuta La Foce nei dintorni di Chianciano in Toscana.
Info e delle bellissime foto troverete anche sul sito di Frammenti di Toscana.
il mal tempo di febbraio,
il vento di marzo,
le dolci acque di aprile,
le guazze di maggio,
il buon mietere di giugno,
il buon battere di luglio,
e le tre acque di agosto,
con la buona stagione,
valgon più che il trono di Salmone.
proverbio contadino
trovato nel libro 'Een vrouwenleven' p.232
ed. Het Spectrum ISBN 9789027466839
la versione neerlandese di
'Images and Shadows' di Iris Origo
tradotto da Margriet Agricola
Ad agosto vogliamo visitare il giardino della tenuta La Foce nei dintorni di Chianciano in Toscana.
Info e delle bellissime foto troverete anche sul sito di Frammenti di Toscana.
vrijdag 12 juli 2013
Tanti saluti da ...
Grazie A.& H.!
Due mie corsiste frequentano un corso d'italiano a Verona.
Tra una lezione e un'altra,
tra un cappuccino la mattina e
uno spritz all'ora dell'aperitivo,
hanno perfino trovato il tempo per scrivermi una cartolina.
Bella sorpresa!
foto mawi 12/07/2013
maandag 8 juli 2013
Il fiordaliso
foto mawi 5/2013 Toscana
centaurea cyanus
fiordaliso
korenbloem
"’t Water van de koorenbloemen ghedistilleert gheneest de roodigheydt, pijne ende weedom der ooghen als ’t dickwijls daarin gedruypt wordt ende de oogen daarmede gewasschen."
zondag 30 juni 2013
Vacanze per tutti
Vacanze per tutti - G. Rodari
Filastrocca vola e va
del bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia delle cascate..
E chi quattrini non ne ha?
Solo resta in città:
si sdraia al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente:
- Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi;
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decreto
va in prigione difilato.
Filastrocca vola e va
del bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia delle cascate..
E chi quattrini non ne ha?
Solo resta in città:
si sdraia al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente:
- Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi;
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decreto
va in prigione difilato.
zaterdag 29 juni 2013
Come un faro sul giardino delle rose verso la valle
San Pancrazio - Bucine (Ar)
Oggi si ricorda la strage del 29 giugno 1944.
La statua si trova vicono
e al
foto mawi 2009
donderdag 27 juni 2013
Sapeva leggere
Sapeva leggere.
Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita.
Sapeva leggere.
Possedeva l'antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia.
(Luis Sepùlveda)
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zondag 23 juni 2013
Giugno
foto mawi Valdambra 2013
"Di giugno
dovvi una montagnetta
coverta di bellissimi arboscelli,
con trenta ville e
dodici castelli,
che sian intorno ad
una cittadetta,
ch'abbia nel mezzo
una sua fontanetta;
e faccia mille rami
e fiumicelli,
ferendo per giardin
e praticelli,
e rinfrescando la
minuta erbetta.
Aranci e cedri,dattili
e lumie
e tutte l'altre
frutte savorose
impergolate sien su
per le vie;
e le genti vi sien
tutte amorose,
e faccianvisi tante
cortesie,
ch'a tutto 'l mondo
sieno graziose.
da 'Sonetti dei mesi'
"Voor juni bied ik je een heuvel aan
beschaduwd door bosschages en struwelen,
met dertig landhuizen en twaalf kastelen
die alle om een kleine stad heen staan,
en middenin een bron waaruit spontaan
honderden waterloopjes zich verdelen,
die dartelend door groene gaarden spelen
en over het gras van witte weitjes gaan.
En dadel, sinaasappel en limoen,
perzik en pruim, die sappig aan de daken
hangen van pergola en paviljoen,
en mensen die zózeer van liefde blaken
en zich zó inspannen om wel te doen
dat ze iedereen blij en gelukkig maken.
uit 'De maanden' , van Folgore da San Gimignano
vertaald door Frans van Dooren
zaterdag 22 juni 2013
Il bivio
"Quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù,
piglia quella che va in su.
È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco.
A salire c'è speranza.
È difficile, è un altro modo di vedere le cose,
è una sfida, ti tiene all'erta."
Tiziano Terzani
zaterdag 15 juni 2013
Limoni nel paese dei limoni
foto mawi giugno 2013 - Toscana
Conosci tu il paese dove fioriscono i limoni?
Nel verde fogliame splendono arance d'oro
Un vento lieve spira dal cielo azzurro
Tranquillo è il mirto, sereno l'alloro
Lo conosci tu bene?
Laggiù, laggiù
Vorrei con te, o mio amato, andare!
Kennst du das Land, wo die Zitronen blühn,
Im dunkeln Laub die Gold-Orangen glühn,
Ein sanfter Wind vom blauen Himmel weht,
Die Myrte still und hoch der Lorbeer steht -
Kennst du es wohl? Dahin! Dahin
Möcht ich mit dir, o mein Geliebter, ziehn!
Im dunkeln Laub die Gold-Orangen glühn,
Ein sanfter Wind vom blauen Himmel weht,
Die Myrte still und hoch der Lorbeer steht -
Kennst du es wohl? Dahin! Dahin
Möcht ich mit dir, o mein Geliebter, ziehn!
Johann Wolfgang von Goethe
http://hetmooistegedicht.blogspot.be/2012/02/johann-wolfgang-von-goethe-1749-1832.html
dinsdag 11 juni 2013
zaterdag 8 juni 2013
Questa terra toscana brulla e tersa
foto mawi 4/6/2013 Pienza
nella sua galoppata verso il mare,
nella sua ressa d'armento sotto i gioghi
e i contrafforti dell'interno, vista
nel capogiro dagli spalti, fila
luce, fila anni luce misteriosi,
fila un solo destino in molte guise,
dice: "guardami, sono la tua stella"
e in quell'attimo punge piú profonda
il cuore la spina della vita.
Questa terra toscana brulla e tersa
dove corre il pensiero di chi resta
o cresciuto da lei se ne allontana.
tratto da 'Dalla torre'
'Dal fondo delle campagne' (1965)
di Mario Luzi
foto mawi 4/6/2013 Pienza
Dit grijze land door de wind gestreeld op zijn ruggen,
in zijn snelle loop naar de zee,
in zijn gedrang van vee onder de jukken
en de uitlopers van het binnenland, gezien
in de duizeling van schuinten, verspreidt
licht, verspreidt geheimvolle jaren licht,
verspreidt één enkel lot in vele vormen,
zegt: "aanschouw me, ik ben je ster"
en op dat ogenblik steekt de doorn
van het leven dieper in het hart.
Dit kale en klare Toscaanse land
waar het denken verwijlt van wie blijft
of waarvan het zich verwijdert als het groot is.
uit 'Vanaf de toren'
'Dal fondo delle campagne' (1965)
vertaald door Patrick Lateur
ISBN 90-806759-1-1
donderdag 6 juni 2013
vrijdag 31 mei 2013
woensdag 29 mei 2013
l'arte colora la vita
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zondag 26 mei 2013
libridinoso/a
" Il "libridinoso" lo si riconosce da come rallenta davanti a una libreria: non appena avverte la presenza di una grossa concentrazione di carta stampata, si blocca, dà uno sguardo morboso alla vetrina, vorrebbe allontanarsi ma non ce la fa, esita ancora un poco, poi alla fine, gettata la spugna, entra e si precipita verso il banco. "
incipit del racconto " Mi ha preso una "libridine" di Luciano De Crescenzo
p.65 Il caffè sospeso ISBN 978-88-04-58928-0
incipit del racconto " Mi ha preso una "libridine" di Luciano De Crescenzo
p.65 Il caffè sospeso ISBN 978-88-04-58928-0
zaterdag 25 mei 2013
I cammini di pellegrinaggio in Italia e la Via Francigena in provincia
di Siena.
Tanti sono i cammini di pellegrinaggio in Italia. Grazie a
Raffaele Severi, laureato in Lettere Moderne presso l’università di Bologna e
simpatico conduttore del club di conversazione della Dante Alighieri di Anversa
, abbiamo avuto l’occasione di approfondire l’argomento. Dopo una breve
introduzione sulle tre principali vie di pelleggrinaggio in Europa, quella
verso Roma, quella che conduce a Santiago di Compostella e quella che porta a
Gerusalemme, Raffaelle Severi ci ha
descritto dettagliatamente la nascita, la storia, lo sviluppo delle vie di
pellegrinaggio più importanti in Italia , dalla nota Via Francigena alla Via
Micaelica, dalla Via di Francesco al Jakobsweg. Lungo queste vie , in mezzo ad
un paesaggio mozzafiato , possiamo ammirare le tante ricchezze storiche e
artistiche che ci offre l’Italia. Con
una breve riflessione filosofica Raffaelle ha concluso la sua interessantissima
conferenza.
foto mawi 5/2012 Val d' Orcia
La via Francigena sul territorio della provincia di Siena.
La provincia di Siena custodisce attraverso tutto il suo
territorio, da nord a sud, per oltre cento chilometri, la memoria di quella che
per secoli fu una via di comunicazione importante percorsa da mercanti e
pellegrini tra l’Europa settentrionale e l’Italia: la via Francigena, che parte
da Canterbury e che conduce i pellegrini
fino a Roma. La via Francigena in Toscana è un fascio di vie con molte
alternative ed è stata riscoperta più recentemente anche dai viaggiatori
appassionati di storia e amanti della natura oltre ai pellegrini. Nel 1994 è stata dichiarata ‘itinerario Culturale
del Consiglio d’Europa’. Nel territorio
sensese il fluire di scambi culturali conl’Oltrealpe trova testimonianze di
assoluto rilievo, soprattutto nell’archittettura di età romanica: edifici nati
a servizio del pellegrino, come alberghi e ospedali, strutture fortificati come
le grance, e pieve , canoniche e abbazie.
Vorrei fermarmi con voi
in alcuni posti lungo il tracciato in provincia di Siena.
. Monteriggione è un piccolo borgo medioevale che si trova ad una decina di chilometri a nord di Siena. Dalla cinta muraria si gode di una vista panoramica sulla campagna senese e sulle colline toscane. Dante Alighieri la descrisse così : “… come sulla cerchia tonda / Monteriggion di torri si corona /così ‘n la proda che ‘l pozzo circonda / torreggiavan di mezza la persona / li orribili giganti …” (Inferno, Canto XXXI) . La forma più antica di viaggio assume oggi nuove vesti . L’anno scorso si è svolto a Monteriggioni il primo Festival della Viandanza, dedicato al viaggiare lento. Tra gli ospiti c’era anche un belga, Sébastien de Fooz, che ha raggiunto a piedi Gerusalemme dalle Fiandre e che ne ha scritto un libro ‘Te voet naar Jeruzalem‘ (ed. Lannoo ) ed Erri De Luca, noto scrittore italiano ma anche esperto alpinista e camminatore. Quest’anno il Festival si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2013 e il tema sarà :’Grandi viaggiatori, Piccoli viaggiatori.’
. Monteriggione è un piccolo borgo medioevale che si trova ad una decina di chilometri a nord di Siena. Dalla cinta muraria si gode di una vista panoramica sulla campagna senese e sulle colline toscane. Dante Alighieri la descrisse così : “… come sulla cerchia tonda / Monteriggion di torri si corona /così ‘n la proda che ‘l pozzo circonda / torreggiavan di mezza la persona / li orribili giganti …” (Inferno, Canto XXXI) . La forma più antica di viaggio assume oggi nuove vesti . L’anno scorso si è svolto a Monteriggioni il primo Festival della Viandanza, dedicato al viaggiare lento. Tra gli ospiti c’era anche un belga, Sébastien de Fooz, che ha raggiunto a piedi Gerusalemme dalle Fiandre e che ne ha scritto un libro ‘Te voet naar Jeruzalem‘ (ed. Lannoo ) ed Erri De Luca, noto scrittore italiano ma anche esperto alpinista e camminatore. Quest’anno il Festival si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2013 e il tema sarà :’Grandi viaggiatori, Piccoli viaggiatori.’
foto mawi stemma Santa Maria della Scala
Siena
si ritrovava già nel X secolo al centro
di importanti vie commerciali che portavano a Roma e, grazie a ciò divenne
un'importante città medievale . Il Santa
Maria della Scala, di fronte al Duomo, già uno dei più antichi e grandi
ospedali europei, svolse all’epoca multiple funzioni, dall'assistenza ai malati
al ricovero dei poveri fino alla cura dei bambini abbandonati ma fu soprattutto
importante come luogo di accoglienza per i pellegrini. Attualmente è uno dei più importanti centri
museali e culturali della città, in seguito a un'importante operazione di
recupero. Il complesso museale è molto caratteristico per via dei suoi
ambienti, che si alternano fra sale molto spaziose e corridoi stretti, gallerie
scavate nel tufo e stanze con la volta a mattoni. Nel
2008 ho frequentato un corso di lingua e cultura alla Scuola Dante Alighieri di
Siena e nell’ambito delle lezioni di storia dell’arte ho avuto l’occasione di
poter visitare, sotto la guida del nostro simpatico insegnante Andrea, una delle stanze in cui alcuni studiosi
stavano esaminando e restaurando degli affreschi. Esperienza
unica e molto interessante.
foto mawi 5/2012 San Quirico d'Orcia
San
Quirico d’Orcia . Sigerico,
arcivescovo di Canterbury, nel suo itinerario, compiuto tra il 990 e il 994,
cita San Quirico come XII submansio e
la definisce Sce Quiric.
San
Quirico d’Orcia è un esempio fra i più notevoli di struttura urbanistica
medievale e conserva, nelle presenze architettoniche, numerosi segni della
antica importanza. Buona parte della cinta muraria è stata conservata. Dalle
varie antiche porte della città si aprono i panorami sulla Val d’Orcia,
bellissimo paesaggio, soprattutto in
primavera quando i campi sembrano un tappeto colorato con il rosso dei
papaveri. Di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta , piccola chiesetta
romanica, si offriva ai pellegrini e viandanti, che percorrevano la Francigena,
un Ospedale appartenente a quello di Santa Maria della Scala di Siena.
L'Ospedale, edificato nel XIII sec., attualmente conserva un cortile, al centro
del quale si trova un pozzo cinquecentesco.
Intorno al cortile si vedono alcuni alloggi in fase di restauro. Vi consiglio anche una visita alla chiesa La
Collegiata . La chiesa è costruita sull'antica pieve di cui si ha notizia fin
dall'VIII secolo. Interessante sono soprattutto i tre portali all'esterno. Il primo è un
magnifico esempio di romanico, costruito in pietra arenaria e travertino di
Bagno Vignoni. Ancora di evidente gusto
romanico, ma già con qualche presenza di gotico,è il portale di mezzogiorno attribuito a
Giovanni Pisano. Lungo lo stesso lato della chiesa si possono ammirare due
profonde bifore, una delle quali presenta la figura di una piccola cariatide. Negli
Horti Leonini , un giardino
all’italiana, realizzato intorno al 1580 da Diomede Leoni e l’adiacente
Giardino delle Rose, il viaggiatore di
oggi trova, nei caldi giorni estivi, uno
spazio verde e tranquillo per riposarsi all’ombra di lecci secolari .
foto mawi 5/2012 Bagno Vignoni
Bagno Vignoni è nota e apprezzata in
tutto il mondo come località termale, situata nel cuore del Parco Artistico
Naturale e Culturale della Val d'Orcia. È noto che Caterina da Siena soggiornò
più volte a Bagno Vìgnoni, portata dalla madre che intendeva distoglierla dal
proposito di farsi monaca. Ma anche altri personaggi illustri attestano la
fortuna delle terme, come papa Pio II Piccolomini e Lorenzo il Magnifico. La vicinanza alla via Francigena favorì la conoscenza e l'uso di queste acque
anche ai viaggiatori, almeno quelli meno frettolosi: ne esiste una
testimonianza nel diario di viaggio di Michel de Montaigne del 1581.
Anche Luc Devoldere ha fatto tappa a Bagno Vignoni come possiamo leggere
nel suo libro ‘ De verloren weg- van Canterbury
tot Rome’ . “ In
het kuuroord Bagno Vignoni nam ik dus mijn intrek in Albergo delle
Terme. Etrusken, Romeinen, mannen en vrouwen – netjes gescheiden in het bad –
waren mij voorafgegaan; evenals prinsen en pausen, onder wie Lorenzo il
Magnifico en Pius II. Lorenzo, de sluwe Medici die in het Quattrocento over
Florence heerste, kwam hier kuren om ‘
de smarten van de familie te stillen in de lauwe wateren’. “ (p.147)
Che la rivalutazione di queste vecchie vie di pellegrinaggio
possa dare una nuova spinta all’economia locale nelle zone per cui passano? Proprio oggi ho letto sul sito del quotidiano
elettronico www.sienafree.it : ”La messa in sicurezza del grande itinerario culturale europeo della
Francigena è una leva importante per attrarre sempre più turisti dall’Italia e
dall’estero. Grazie a Provincia e
Regione il territorio senese e toscano si sta ritagliando la possibilità di una
visibilità eccezionale perché in Italia solo qui si sta costruendo una piena
fruibilità della Francigena. Paesaggio, storia, monumenti e buon cibo sono i
nostri biglietti da visita straordinari, ma vanno inseriti in un sistema di
accoglienza di cui ricettività adeguata,
piena percorribilità del tracciato e buona manutenzione della segnaletica,
grazie anche alla collaborazione con l’associazionismo”.
Innanzitutto, che sia a piedi, in bici, a cavallo o in macchina, continuiamo a viaggiare alla scoperta di
nuovi orrizonti e alla scoperta di noi stessi !
Siti utili : www.francigena.provincia.siena.it
www.camminafrancigena.it
www.viandanzafestival.it www.terredisiena.it
Libro : De verloren
weg, van Canterbury tot Rome – Luc Devoldere, Uitgeverij Atlas ed.2002
Marleen
Willems – 23/3/2013 - articolo per il bollettino della SDA-Anversa
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